Calci e pugni tra parenti, maxi-rissa dopo il funerale

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Ieri mattina alle 11:00, nella Chiesa di Santa Croce a Macerata, si stavano svolgendo i funerali di un parrucchiere 55enne, che non avrebbe mai immaginato che la sua morte sarebbe stata la causa di una vergognosa lite proprio in prossimità del suo feretro.

Per motivi ancora da chiarire infatti si è scatenata una mega-rissa tra i parenti, un ultimo saluto veramente vergognoso al caro estinto.

Maxi-rissa dopo il funerale: cosa è successo?

Stando ad una primaria ricostruzione, come riferisce Cronache Maceratesi, due parenti stavano discutendo animatamente tra di loro circa l’eredità di un orologio appartenente al parrucchiere.

Il diverbio è stato ripreso da un terzo uomo con il telefonino e i due litiganti, quando se ne sono accorti, lo hanno aggredito brutalmente con calci e pugni.

La scena naturalmente non è passata inosservata e così altri parenti si sono uniti alla contesa, dando vita ad una clamorosa zuffa proprio in prossimità del feretro.

Non è chiaro quante persone siano state coinvolte nella maxi-zuffa, ma il 41enne ha riportato ferite non gravi.

I testimoni, dinanzi a quelle scene ignobili nella giornata in cui si stava dando l’ultimo saluto ad una persona cara, hanno avvisato le autorità e solo l’arrivo di polizia e carabinieri ha sedato la rissa e riportato la calma tra i parenti

In chiesa è sopraggiunta anche un’ambulanza dell’1-1-8 e i sanitari hanno prestato soccorso al 41enne ferito.

Le forze dell’ordine stanno provando a ricostruire cosa è effettivamente successo, operazione tutt’altro che semplice anche perché a quanto pare sono diverse le persone coinvolte nella colluttazione. Il lavoro delle forze dell’ordine risulta ancora più complesso dal momento che, finora, non sono arrivate denunce.

Maggiori informazioni le potrà fornire proprio il 41enne che sarà ascoltato dagli inquirenti per reperire maggiori dati.

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Redazione Nazionale

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