Pubblicato il 29 Ottobre 2021
Allerta rossa in Sicilia per l’uragano Apollo. In mattinata (aggiornamento ore 10 e 30) il tratto di mare tra il Canale di Sicilia, il mar Ionio e fino al Mar libico è stato molto più caldo del normale, con valori di 8°C superiori alla media di questo periodo: lo affermano i climatologi e lo scrive il Corriere. Infiltrazioni di aria fresca sono giunte da nord-est a tutte le quote, in seguito ai contrasti con la superficie del mare caldissima. In questo contesto si forma una struttura ciclonica di particolare violenza, che nelle giornate di oggi 29 Ottobre e di sabato 30 assume caratteristiche di ciclone extra tropicale: è simile agli uragani veri e propri.
I cicloni mediterranei in formazione tra il Mar Ionio e il Mar Libico in passato hanno già più volte raggiunto caratteristiche paragonabili ad una tempesta tropicale, spesso anche sfiorando la Calabria e la Sicilia. Ma in questo caso, per la prima volta, stiamo parlando di un uragano di categoria 1, con venti oltre i 150km/h: ha un occhio ben visibile, intorno al quale i corpi nuvolosi ruotano in senso antiorario, con precipitazioni di entità eccezionale. E’ un fenomeno chiamato “Medicane”, da MEDIterranean e hurriCANE. Si tratta quindi di un uragano del Mediterraneo.
L’Università di Berlino ha indicato il Medicane con il nome Apollo, dio del Sole, della Musica e della Poesia nella mitologia greca e poi romana. La traiettoria del fenomeno è imprevedibile, tuttavia il Medicane colpisce fortemente e nuovamente la Sicilia e anche la Calabria. Il ciclone diventato “Medicane” è visibile dalle immagini satellitari. Dopo una breve pausa, ha ripreso energia di ora in ora sul Mar Ionio, tanto da raggiungere la massima potenza oggi.
Tra le conseguenze principali ci sono piogge torrenziali con locali forti temporali: in Sicilia sia nel Catanese che nel Ragusano e Siracusano. Ci si aspettano di allagamenti e alluvioni. Sulle coste i venti tempestosi soffiano con raffiche ad oltre 120km/h con onde alte fino a 5 metri e il pericolo di mareggiate lungo i litorali più esposti. Un avviso speciale viene lanciato per Siracusa. Dal pomeriggio-sera (in queste ore) il pericolo è destinato a spostarsi alla Calabria Ionica-catanzarese (foto di repertorio).