Pubblicato il 6 Giugno 2024
Giorgia Meloni, dopo la “gag” con Vincenzo De Luca, è stata ospite ieri sera al Tg La7 di Enrico Mentana. In realtà la sua partecipazione era prevista venerdì 7 giugno, poco prima delle elezioni europee, ma ha dovuto anticipare a mercoledì poiché era impegnata a Verona con il presidente Mattarella.
Giorgia Meloni risponde alle critiche
In un recente video spot la Meloni, rivolgendosi ai telespettatori di La7, è stata accusata di schernire i giornalisti della stessa rete. Da Mentana ha spedito le accuse al mittente, spiegando che lei non ha problemi a confrontarsi con persone che la pensano diversamente da lei. “Qualcuno ha voluto vedere in quel video un attacco ai telespettatori de La7, invece mi sono limitata ad ironizzare con alcuni conduttori de La7 come penso sia nel mio diritto” – ha detto la Premier, per poi precisare il suo pensiero: “Se si vuole costruire il racconto del mostro, poi non si può pensare che io faccia il mostrino addomesticato”.
Le gag ironiche con Mentana
In un clima tutto sommato piuttosto rilassato Mentana e la Meloni hanno parlato di politica, ma c’è stato anche spazio per un episodio a metà tra la gag e la polemica. Mentana ha fatto presente alla sua ospite che stava sforando oltre il limite di tempo a lei concesso, spiegando che doveva chiudere in fretta per non essere richiamato nuovamente da Lilli Gruber.
“Non vorrei che arrivi anche a lei l’accusa di incontinenza…” – con queste parole Mentana ha voluto ricordare un episodio recente dove Lilli Gruber, conduttrice di Otto e mezzo che va in onda subito dopo il tg di Mentana, aveva accusato il collega di averle dato la linea con notevole ritardo. La polemica andò avanti per un bel po’ a colpi di tweet, fino a quando intervenne l’editore richiamando i due contendenti all’ordine.
Una polemica non del tutto sopita, anche se questa volta Mentana ci è tornato cavalcando l’onda dell’ironia. E proprio con ironia ha risposto la Meloni, che ha replicato: “No, io mi tengo nana e tutte le altre ma incontinente gliela lascio…”. Nana è infatti uno dei tanti epiteti rivolti alla Meloni, che ha scelto l’arma dell’autoironia per rispondere.