Pubblicato il 6 Ottobre 2023
Alessia Pifferi sta affrontando il processo con l’accusa di omicidio premeditato della piccola figlia Diana di appena 18 mesi, lasciata morire da sola di stenti a casa per diversi giorni.
Si scava nella vita e nelle torbide frequentazioni della donna e la trasmissione Iceberg, in onda su Telelombardia, ha rivelato alcuni messaggi audio scioccanti e deliranti che Alessia Pifferi ha inviato ad un’amica, proprio pochi giorni prima della tragica morte della figlia.
Il battesimo mai esistito
La Pifferi parlava del battesimo della figlia, annunciando che si sarebbe svolto venerdì 8 luglio nella chiesa di Bergamo. Battesimo che in realtà non c’è mai stato, anzi, la donna pochi giorni dopo sarebbe andata via lasciando la figlia sola in casa per 6 giorni ritrovandola morta mercoledì 20 luglio.
La cosa inquietante, come rivelano gli audio svelati dalla trasmissione, è che la Pifferi parlava con entusiasmo del battesimo come se fosse stato celebrato: “È andata bene, adesso mi girano le foto perché con il telefono ne abbiamo fatte poche e qualcuna ce l’hanno fatta, non so come sono venute. Spero bene… Incrociamo le dita. Comunque è andato tutto bene, tutto splendido, tutto perfetto”.
In realtà non sono gli unici audio inquietanti ritrovati sul cellulare della donna, anzi, in alcuni si sente un uomo esprimere alla Pifferi il desiderio di baciare anche la figlia Diana.
Le bugie e la vita sregolata di Alessia Pifferi
Gli inquirenti ritengono che la Pifferi si sia inventata di sana pianta il battesimo, compresa la storia delle bomboniere, solo per racimolare qualche soldo.
La donna, stando alle indagini, si concedeva alla bella vita e in casa sua sono stati trovati abiti da sera piuttosto costosi. Lei stessa ha raccontato di aver regalato al compagno un viaggio in limousine e ha rivelato che sarebbe stata disposta a fare sesso con altri uomini in cambio di denaro.
Tuttavia da quel che raccontava lei le cose con il compagno, che sarebbe stato all’oscuro del fatto che la piccola Diana era stata lasciata sola, andavano bene: “Io e il bergamasco ci siamo rimessi insieme, ci stiamo provando” – aveva detto all’amica in un messaggio.
Da quel che ha raccontato voleva iniziare una storia d’amore con lui per dire addio definitivamente alla sua famiglia: “Mi auguro con tutto il cuore che con lui adesso le cose possano funzionare alla grande, come sembra che stanno andando. E tornare subito, con il suo tempo, a casa sua perché comunque io voglio andare via di qua. Non è più fattibile stare con la mia famiglia”.
La rabbia della mamma e della sorella: “Non esiste più per noi”
La mamma e la sorella non hanno alcuna pietà per Alessia Pifferi e, anzi, si sono augurate che le venga inflitta una pena severa. La sorella alle udienze si presenta sempre con una maglietta dove è stampato il volto della piccola Diana, mentre la mamma ha dichiarato: “Di lei non voglio più saperne, per me non esiste più”.
Ha poi aggiunto che non si immaginava che la nipotina potesse essere in pericolo: “Vedevo la mia nipotina in videochiamata e non notavo nulla di strano. Se avessi saputo quello che succedeva, sarei corsa a Milano. Non ne avevo idea. Io vivo lontano, a Crotone. Non potevo immaginare una cosa simile”.