Pubblicato il 29 Settembre 2023
Anche dopo la sua morte Matteo Messina Denaro continua a suscitare polemiche: prima la messa in suo onore in una chiesa a Casalnuovo, nel napoletano, poi i manifesti funebri di cordoglio a Orgosolo, in Sardegna, anche se probabilmente si è trattata di una goliardata decisamente fuori luogo.
A suscitare scalpore questa volta è il carro funebre che ha portato la salma di Matteo Messina Denaro da L’Aquila al cimitero di Castelvetrano che, come scrive Il Giornale di Sicilia, ha viaggiato per circa 1.200 km senza assicurazione.
Il carro funebre di Messina Denaro senza polizza assicurativa
Il carro funebre, una Mercedes, è partito da Castelvetrano verso L’Aquila per poi fare ritorno in Sicilia, percorrendo circa 1.200 km ma senza copertura assicurativa.
Il mezzo è stato scortato da diverse staffette delle forze dell’ordine, ma nessuno ha pensato di controllare se fosse coperto dall’assicurazione. Dopo un controllo sulla targa si è però scoperto che l’auto era effettivamente senza copertura assicurativa e la foto della targa ha iniziato a circolare sui social dopo l’arrivo del feretro a Castelvetrano.
L’agenzia di pompe funebre ha ammesso che si è trattata di una svista e, dopo le scuse di rito, ha provveduto a sanare la sua posizione.