Messina zona rossa e l’attivismo social del sindaco De Luca

Messina diventa “zona rossa” dall’11 gennaio e sui social impazzano discussioni che vedono al centro il sindaco Cateno De Luca e il suo linguaggio fuori dalle righe, tra sostenitori e critici. “La zona rossa è una misura indispensabile per sconfiggere definitivamente il Covid”, sostiene il sindaco.

Ecco una sintesi delle sue ultime dichiarazioni su Facebook, con una prevalenza di punti esclamativi: “Blindo Messina e prendo io in mano le redini della gestione organizzativa dell’emergenza Covid! Le sintetiche risultanze del comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza! Rafforzati i controlli anche con l’utilizzo dei droni! Tra poco il Questore emanerà l’apposita ordinanza!Vi raccomando di muovervi sempre con l’autocertificazione in tasca. Per le violazioni delle disposizioni dell’Organizzazione Sindacale sono previste sanzioni che vanno da € 400,00 a € 1000,00. Se le violazioni riguardano l’esercizio di attività commerciali, la reiterata violazione delle disposizioni dell’Ordinanza dà luogo anche alla sospensione dell’attività. Messina zona rossa! Ringrazio il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza per la risposta tempestiva alla nostra istanza formalizzata ieri alle ore 20:30! Ora aspettiamo che venga rimosso con altrettanta tempestività il direttore generale dell’ASP di Messina Paolo La Paglia!”.

Ricordiamo che i Comuni di Messina, Ramacca e Castel di Iudica, da lunedì 11 gennaio, saranno “zona rossa”, come prevede un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana. Il provvedimento, preso d’intesa con l’assessore alla Salute – viste le relazioni delle Asp di Messina e Catania  e sentiti i sindaci – serve a salvaguardare la salute pubblica e contrastare la diffusione del Coronavirus. Le misure restrittive resteranno in vigore fino a domenica 31 gennaio.