Una nota molto critica quella emessa in giornata dal Partito Democratico di Sezze che ha voluto commentare la notizia delle multe, a quanto pare due, ricevute dai mezzi della Spl Sezze perché privi della revisione come previsto dalla vigente normativa. Mezzi che possono essere equiparati a mezzi comunali, visto che la SPL è una società partecipata proprio dal comune.
Un evento che è stata l’occasione di criticare una delle decisioni prese dalla società presieduta da Antonio Ottaviani che: “Con determina nr 28 del 18/11/2022 – si legge nella nota – la SPL SPA ritenendo necessaria ed urgente la figura che si occupasse della gestione dei mezzi aziendali, ha provveduto alla nomina di un Fleet Manager. Tra i vari compiti che tale incarico prevede, vi è anche quello della gestione degli interventi di manutenzione e del controllo dei costi operativi. Il compenso per lo svolgimento dell’incarico, annuale, è stato concordato in euro 13.800,00 lordi.
Ci chiediamo come sia stato possibile che il Fleet Manager, la cui nomina è stata ritenuta necessaria ed urgente, abbia potuto omettere di assolvere ad una delle sue funzioni, provocando l’applicazione di una sanzione pecuniaria che ricadrà sulle tasche dei cittadini ,già abbondantemente tartassati dall’ultimo aumento della tariffa tari di circa il 17%.Inoltre , cosa più grave rispetto alla sanzione pecunaria, è che tale inadempienza mette in serio pericolo la sicurezza degli operatori che tutti i giorni conducono i mezzi per lo svolgimento del loro lavoro”.
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