Tragico malore nella sera di ieri: nonostante i soccorsi non è stato possibile salvare l’ex sindaco Michele Moschetta. Aveva 58 anni. Sotto choc la comunità di Ausonia

Nella serata di ieri, una tragedia ha colpito profondamente la comunità di Ausonia, dove è stato ritrovato senza vita l’ex sindaco Michele Moschetta. Poco prima delle 21:00, i soccorritori del 118 sono stati chiamati sul posto, ma nonostante tutti i tentativi di rianimazione, per Moschetta non c’è stato nulla da fare. La notizia ha rapidamente scosso l’intero paese, lasciando una profonda tristezza tra i suoi abitanti.

La figura di Michele Moschetta

Moschetta era una figura ben nota e rispettata ad Ausonia. Ex primo cittadino ed ex presidente del Parco degli Aurunci, si era sempre impegnato attivamente per il suo territorio, contribuendo a numerosi progetti e iniziative di sviluppo. Proprietario di un frantoio, era noto anche per il suo impegno nel promuovere la passione per il calcio, avendo fondato l’Inter Club di Ausonia, un punto di ritrovo per i tanti tifosi nerazzurri della zona.

Un’intera comunità in lutto

La notizia della morte di Michele Moschetta ha lasciato un vuoto profondo, non solo nella sua famiglia ma anche in tutta la comunità locale e nelle cittadine vicine. L’improvvisa scomparsa ha colpito particolarmente chi lo conosceva per il suo spirito d’iniziativa e il suo amore per Ausonia. Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione e della compagnia di Pontecorvo, per eseguire tutti gli accertamenti del caso.

Un legame forte con il territorio

La comunità di Ausonia si stringe ora nel ricordo di un uomo che ha dedicato parte della sua vita al miglioramento del suo paese. La sua scomparsa lascia un segno indelebile tra tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato per la sua dedizione. Michele Moschetta non era solo un amministratore pubblico, ma anche una figura vicina ai cittadini, un punto di riferimento che verrà ricordato con affetto.