Pubblicato il 4 Settembre 2024
Un banale incidente ha rischiato di degenerare in un episodio di tensione a Via Nigra. Un minorenne del posto, alla guida della sua microcar, ha accidentalmente attraversato una pozzanghera, causata da una copiosa perdita di acqua, bagnando un gruppo di passanti. Nonostante le buone intenzioni del giovane, che è tornato indietro per chiedere scusa, la situazione è rapidamente sfuggita di mano, rendendo necessario l’intervento della Polizia.
L’incidente
Il giovane stava guidando in compagnia della sua fidanzata quando, attraversando una pozzanghera, ha inavvertitamente schizzato d’acqua alcuni passanti. Il gruppo, composto da tre uomini, tre donne e alcuni bambini di origine straniera, ha reagito con evidente irritazione. Notando l’accaduto, il ragazzo ha deciso di tornare sui suoi passi per scusarsi, ma le sue scuse non sono state accettate.
L’escalation
La tensione è cresciuta rapidamente quando uno degli uomini, che teneva in braccio un bambino, si è piazzato di fronte alla vettura, impedendo al ragazzo di proseguire. Nonostante i suoi tentativi di calmare la situazione, una delle donne si è avvicinata al lato guida e ha tentato di aprire la portiera. Non riuscendo a causa delle sicure, ha finito per danneggiare l’auto, strappando via la maniglia della portiera.
L’intervento della Polizia
Sentendosi minacciato, il giovane ha chiamato il 112, scendendo dall’auto dopo averla bloccata per proteggere la fidanzata rimasta all’interno. Il gruppo ha continuato a gridare contro di lui, ma si è allontanato prima dell’arrivo della Polizia. Due testimoni che percorrevano la strada hanno assistito alla scena.
Poco dopo è arrivata una volante della Polizia di Stato che ha raccolto la denuncia del ragazzo e dei suoi genitori.