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In premier Conte si esprime sulla questione migranti: “Non tollereremo ingressi irregolari” e "dobbiamo intensificare i rimpatri"

Migranti, Conte: ‘Non si entra in Italia in questo modo e soprattutto in questo momento’

In premier Conte si esprime sulla questione migranti: “Non tollereremo ingressi irregolari” e “dobbiamo intensificare i rimpatri”

Pubblicato il 3 Agosto 2020

In premier Conte si esprime sulla questione migranti: “Non tollereremo ingressi irregolari” e “dobbiamo intensificare i rimpatri”


Durante la sua visita di oggi a Cerignola (FG) il Presidente del Consiglio ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’immigrazione irregolare, che in questo periodo preoccupa anche da un punto di vista sanitario.
Un’immigrazione non sottoposta a controlli sanitari rischierebbe di vanificare mesi di sacrifici da parte degli italiani. “Non possiamo tollerare che si entri in Italia in modo irregolare” ha detto il premier, aggiungendo poi “non possiamo permettere che i sacrifici” fatti dall’Italia a causa dell’epidemia di Covid “siano vanificati“.


Durante il punto stampa di oggi Conte è stato piuttosto chiaro sul tema degli ingressi irregolari: Non si entra in Italia in questo modo e soprattutto in questo momento di fase acuta non possiamo permettere che la comunità internazionale sia esposta ad ulteriori pericoli non controllabili. Ci sono migranti che tentato di sfuggire alla sorveglianza sanitaria: non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo essere duri e inflessibili.”


Poi, parlando più in generale di come l’Italia ha agito per fronteggiare la pandemia e gli effetti negativi riscontrati in campo economico il premier ha commentato: “Se c’è una cosa che non ci viene rimproverata è l’aver affrontato l’emergenza mettendo al primo posto la tutela della vita e della salute dei cittadini. Ovviamente siamo molto responsabili. Non possiamo trascurare e rimanere indifferenti alla recessione economica che l’Italia, l’Europa e tutto il mondo sta affrontando. Stiamo contemperando questi interessi. Al primo posto sappiamo cosa c’è e per questo che raccomandiamo e continueremo a raccomandare il rispetto di queste minime regole precauzionali.

Fonte: ANSA 03/08/2020 Ore 14:03