Pubblicato il 27 Gennaio 2024
Corteo a Milano con la conferma dei timori manifestati dal ministro dell’Interno Piantedosi per quel che sarebbe avvenuto nel Giorno della Memoria.
Momenti di tensione si sono verificati in via Padova quando i manifestanti pro Palestina che vorrebbero partire in corteo sono venuti a contatto con le forze dell’ordine in tenuta antisommossa cercando si sfondare il loro blocco.
“Ho ricevuto una manganellata”, ha detto Shukri dell’Udap, unione democratica arabo palestinese.
Nonostante divieti assurdi, quasi che la scelta commemorativa di una data fosse un’ “esclusiva”, sta partendo in questo momento a Milano il corteo per la Palestina. CON IL POPOLO PALESTINESE, CONTRO OGNI GENOCIDIO pic.twitter.com/askJzBMrkX
— Monica Bergamaschi (@MonicaBergamas9) January 27, 2024
“Intifada” e “corteo” sono alcuni degli slogan urlati dai manifestanti, almeno un migliaio, che nonostante i divieti si sono ritrovati oggi in piazzale Loreto a Milano in solidarietà con la Palestina.
Mentre gli organizzatori hanno spiegato in una conferenza di aver deciso di ottemperare “con amarezza” alle decisioni delle istituzioni, i giovani palestinesi hanno deciso di scendere ugualmente in piazza.
Camionette delle forze dell’ordine al momento bloccano l’accesso da piazzale Loreto a via Padova. In piazzale Loreto ci sono sia i giovani palestinesi, che ieri avevano annunciato che non avrebbero accettato il rinvio disposto dalle istituzioni vista la concomitanza con il giorno della Memoria, sia membri dell’associazione palestinesi di Italia che invece hanno accettato il rinvio.
E sono arrivati in corteo anche esponenti di Cambiare rotta e Potere al popolo.