Pubblicato il 20 Novembre 2024
Era il 16 agosto del 2022 quando fu arrestato un 41enne di origini rom ma nato in Campania, considerato uno dei capi della malavita gravitante intorno alle “Case bianche” tra viale Fulvio Testi e viale Sarca a Milano. L’uomo non ne voleva sapere però di stare dietro le sbarre e così è riuscito ad evadere, ma è stato tradito dalla voglia di festeggiare il suo compleanno.
La fuga dal carcere
L’uomo arrestato aveva alle spalle numerosi precedenti penali: dai furti allo spaccio di droga, dalla ricettazione alla detenzione fino al porto abusivo di armi e falsa testimonianza. Una bella sfilza di reati che gli erano valsi una condanna a 8 anni nel carcere di Bollate. Lo scorso giugno però è riuscito a mettere in atto un piano di fuga mentre stava lavorando in un’officina annessa al penitenziario.
Fedele al suo soprannome “il gatto”, con un balzo felino era riuscito a scavalcare il muro di cinta facendo poi perdere le sue tracce. Secondo le indagini svolte, l’uomo durante la latitanza non si era mai allontanato dalle province milanesi e brianzole e l’intuizione degli inquirenti si è poi rivelata giusta. Nel giorno del suo compleanno non ha resistito alla tentazione di festeggiare con la moglie, così le forze dell’ordine l’hanno beccato in un ristorante e l’hanno arrestato ponendo fine alla sua latitanza.