Pubblicato il 5 Ottobre 2023
Entrambi minorenni, 15 e 16 anni, lo scorso giugno hanno deciso di rapinare a mano armata un market di via Paolo Sarpi, nel Chinatown meneghina.
Frequentavano una prestigiosa scuola internazionale di Milano. Una di quelle con rette annuali da college americano. Entrambi figli di manager stranieri che vivono e lavorano in città.
L’irruzione la sera di sabato 3 giugno, poco prima delle 20.30.
Uno dei due, un 15enne ungherese, è subito bloccato dal proprietario del negozio e da alcuni passanti.
Viene consegnato alla polizia.
In tasca ha parte del bottino: 500 euro.
Arrestato per rapina aggravata, ha scontato un periodo di detenzione al Beccaria, seguito dagli arresti domiciliari.
Ieri, invece, arrestato dagli investigatori dell’Antirapine della squadra mobile guidati da Francesco Federico e Marco Calì il compare, un cinese di 16 anni, quello che impugnava la pistola, adesso rinchiuso in una comunità per minori del in provincia di Pavia.
È stato identificato grazie alla collaborazione del complice (che ha confessato) e della scuola, che li ha espulsi entrambi: già in precedenza, soprattutto il sedicenne, si erano fatti notare per motivi disciplinari.