Pubblicato il 3 Aprile 2025
Un uomo italiano di 40 anni è stato arrestato in flagranza di reato per aver danneggiato ben undici auto parcheggiate nella zona di Lorenteggio, a Milano. L’episodio è avvenuto all’alba di domenica, ma la notizia è stata diffusa dalla questura solo oggi. Gli agenti della squadra volante del commissariato Lorenteggio sono intervenuti in via Cascina Barocco dopo la segnalazione di un residente, che aveva contattato la centrale operativa per denunciare la presenza di un uomo intento a distruggere alcune macchine utilizzando un arnese di ferro.
Quando gli agenti di polizia di via Primaticcio sono arrivati sul posto, hanno trovato l’uomo vicino a diversi veicoli che presentavano ammaccature, rigature, vetri infranti e fanali danneggiati. Alla vista dei poliziotti, il quarantenne ha cercato di disfarsi di una katana giapponese, lanciandola tra i cespugli. L’operazione di perquisizione si è rivelata difficile a causa del suo stato di agitazione: l’uomo si è dimenato, sferrando calci e pugni contro gli agenti, ferendo uno di loro al pollice della mano destra.
Dopo aver parlato con la moglie dell’uomo di 40 anni, è emerso che la sua reazione violenta sarebbe stata scatenata da una discussione personale avvenuta poco prima del suo scatto d’ira. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato in suo possesso anche un coltello a serramanico. Il quarantenne è stato quindi arrestato con l’accusa di danneggiamento, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre a essere indagato per detenzione illecita di armi.