Minacce e maltrattamenti alla convivente: in manette 36enne pontino

E’ stato arrestato dagli agenti del commissariato di Terracina La polizia di stato di Terracina, per il reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della convivente. L’intervento delle forze dell’ordine nel pomeriggio del 14 giugno; in manette un 36enne del posto.

Da quanto accertato dalla fine del mese di maggio la donna si era più volte rivolta  al Commissariato di Terracina raccontando di aver ricevuto “minacce, vessazioni ed aggressioni subite dal convivente che, già perduranti da tempo  da tempo, nell’ultimo periodo si erano acuiti nonostante la cessazione della convivenza”, scrivono dalla Questura di Latina.

Il 14 giugno, quindi, veniva dunque predisposto un servizio di Polizia a tutela della donna visto che lui le aveva annunciato che sarebbe andato a casa sua per cacciarla e farsi consegnare degli oggetti in oro. All’arrivo degli agenti, il 36enne era intento a percuotere la porta d’ingresso dell’abitazione mentre inveiva e urlava cercando di intimorire la vittima. Sottoposto a perquisizione, sul suo telefono venivano rinvenuti 32 messaggi inviati alla ex nell’arco di tempo di 43 minuti dove la minacciava di morte e le ordinava di lasciare l’abitazione e consegnargli dei monili in oro, pena ritorsioni sull’anziano suocero.

“Di quanto accaduto – scrivono sempre dalla Questura – veniva notiziato il P.M. di turno nella persona del Sost. Proc. dr.ssa Simona GENTILE che a seguito degli elementi acquisiti, disponeva la traduzione in carcere dell’arrestato in attesa dell’udienza di convalida”.