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Minaccia di morte un barista pontino che non vuole dargli altro alcool… Il provvedimento del Questore di Latina

Pubblicato il 27 Settembre 2024

Daspo urbano per un 54enne a Sezze: aveva minacciato il titolare di un bar

La Polizia di Stato di Latina prosegue nella sua attività di contrasto ai fenomeni di violenza nei luoghi della “movida”. L’ultimo caso ha visto coinvolto un 54enne di Sonnino, colpito da Daspo urbano per un episodio di minacce e resistenza nei confronti del titolare di un bar a Sezze.

Minacce e violenza contro il titolare del bar

L’episodio risale al giugno scorso, quando l’uomo, in evidente stato di ubriachezza, aveva minacciato di morte il titolare di un bar che si era rifiutato di somministrargli ulteriori alcolici. L’aggressore, fuori controllo, aveva iniziato a lanciare sedie e sferrato calci e pugni contro i gazebo del locale. A seguito della segnalazione, erano intervenuti sul posto i Carabinieri per riportare la situazione alla normalità.

Intervento delle autorità e provvedimento del Questore

Dopo l’analisi degli atti da parte delle autorità, la Questura di Latina ha attivato i procedimenti amministrativi per l’applicazione del Daspo urbano nei confronti del 54enne. La misura prevede il divieto per l’uomo di frequentare locali pubblici, quali bar, ristoranti e pub, nonché locali di pubblico intrattenimento come discoteche, per una durata di due anni.

Misure per prevenire la violenza urbana

L’attività della Polizia di Stato proseguirà nei prossimi mesi per monitorare e prevenire atti di violenza nei luoghi di aggregazione. Il Questore di Latina mira a garantire la sicurezza pubblica, applicando misure preventive per dissuadere comportamenti violenti. Il Daspo urbano prevede sanzioni severe per chi lo viola, con pene che vanno da 6 mesi a 2 anni di reclusione e multe da 10.000 a 24.000 euro.