Pubblicato il 21 Aprile 2022
I carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco hanno denunciato a piede libero per minaccia aggravata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale tre ragazzi tra i 22 e i 19 anni.
I tre giovani incensurati sono di Torre Annunziata e viaggiano a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Per futili motivi hanno litigato con un uomo, fuori da un bar e armi in pugno, due revolver, lo hanno minacciato prima di andar via.
Parte la richiesta di aiuto al 112 e i Carabinieri si mettono sulle tracce dell’auto “segnalata”. I tre vengono fermati presso il casello autostradale di Torre del Greco grazie anche ai colleghi del locale commissariato della Polizia di Stato, non prima di una colluttazione.
Solo dopo si accerterà che le due armi utilizzate poco prima fossero in realtà pistole-accendino che ovviamente senza il tappo rosso sembravano quelle vere. Le armi da fuoco sono state sequestrate.
Un episodio che evidenzia il degrado sociale del territorio, dove ogni occasione è buona per litigare e tirare fuori un’arma. Ancora più grave che certi episodi si verifichino a pochi giorni di distanza dall’uccisione di Giovanni Guarino, giovane 19enne morto tragicamente per una coltellata a Torre del Greco per una banale lite.