Miracolo in mare. Giovane ritrovato vivo dopo 11 ore di ricerche, era in ipotermia

Dopo i tanti casi di morti sulla spiaggia che si sono verificati in estate, un vero e proprio miracolo in mare è andato in scena nelle scorse ore. Un giovane tunisino di 28 anni, guardiano notturno presso un hotel a Baia Serrone, è stato ritrovato in stato di ipotermia dopo essere scomparso in mare nella notte tra il 15 ed il 16 settembre a Marina di Pulsano, nel tarantino. La scomparsa era stata segnalata intorno all’1:30 dalla direttrice dell’albergo dove il giovane lavorava. Immediatamente sono state avviate le ricerche da parte della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, che hanno ritrovato alcuni effetti personali del giovane in acqua e su uno scoglio.

Miracolo in mare, il ritrovamento nel pomeriggio di ieri

Dopo questi ritrovamenti si è subito pensato al peggio. Le operazioni di soccorso, durate oltre 11 ore, hanno coinvolto una motovedetta, sommozzatori, un velivolo e un drone per ampliare l’area di ricerca. Nel pomeriggio del 16 settembre, però, ecco il miracolo in mare. Il giovane è stato ritrovato nella Caletta dei Micenei, vivo ma incosciente e, come detto, in condizioni di ipotermia. Stabilizzato dai sanitari del 118, è stato trasportato all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, dove le sue condizioni non destano preoccupazioni. I Carabinieri, ora, stanno indagando per chiarire le circostanze dell’accaduto.