Pubblicato il 4 Novembre 2022
Così Giovanni Ciobanu.
Non si dà pace il padre di Miriam, la 22enne travolta e uccisa da un’auto guidata da Alessandro Giovanardi, 23 anni, trovato positivo ad alcol e stupefacenti.
Ieri il Gip di Treviso, accogliendo le richieste della Procura, ha confermato l’arresto del ragazzo, ma non il carcere dove era stato rinchiuso martedì, disponendone l’obbligo di dimora e il divieto di uscire da casa dopo le 20, mentre potrà usufruire di una speciale deroga per andare a lavoro.
Giovanardi, nella notte tra lunedì e martedì scorsi, a bordo della sua automobile, ha travolto e ucciso a Pieve del Grappa, nel trevigiano, Miriam mentre camminava sulla strada. La vittima si era allontanata sola dall’abitazione del fidanzato al termine di un litigio.
Le richieste restrittive accolte dal gip sono state formulate dalla Procura della Repubblica ritenendo non vi siano esigenze di custodia cautelare in carcere non sussistendo pericoli di fuga, di reiterazione del reato o di alterazione degli elementi di prova.