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Misteriosa morte di un 19enne italiano ad Amsterdam: era scomparso da 3 giorni

Pubblicato il 19 Marzo 2024

Da tre giorni non si avevano più notizie di Alessio Giannaccari, 19enne originario di Lecce che si era trasferito ad Amsterdam e purtroppo oggi è arrivata la notizia che la famiglia mai avrebbe voluto ricevere: il ragazzo purtroppo è morto.

In mattinata le forze dell’ordine olandesi hanno rinvenuto il corpo del ragazzo vicino alla stazione ferroviaria, in una zona periferica della capitale olandese.

La morte al momento è avvolta dal mistero e infatti la polizia locale ha aperto un’indagine e gli inquirenti hanno trattenuto il corpo, presumibilmente per svolgere un’autopsia.

Ancora non è chiaro se il ragazzo sia stato ucciso, coinvolto in un incidente oppure morto per cause naturali. Al momento l’ipotesi più plausibile è che sia stato investito da un treno, ma le indagini sono ancora in corso.

Il trasferimento ad Amsterdam

Come riferito da Repubblica, il 19enne si era diplomato in un liceo classico di Lecce e si era trasferito ad Amsterdam dove stava lavorando come cameriere.

Alessio aveva una forte passione per la ristorazione che gli era stata trasmessa dal padre, noto imprenditore e titolare di un famoso panificio a Lecce, mentre la mamma svolge la professione di avvocato. I genitori proprio in queste ore hanno effettuato il riconoscimento della salma del figlio.

La scomparsa

Ad Amsterdam il 19enne viveva insieme ad altri ragazzi in un appartamento della stazione di Holendrecht alla periferia della città. Dal 16 marzo era scomparso e nessuno aveva più avuto notizie del giovane, fino al tragico ritrovamento di oggi 19 marzo.

Secondo una prima ricostruzione Alessio era uscito di casa senza documenti e da un certo momento il suo telefonino risultava irraggiungibile.

I genitori non riuscivano a mettersi in contatto con lui e hanno diffuso delle foto sui social per denunciare la sua scomparsa. Gli amici del giovane hanno condiviso la sua foto e fornito la sua descrizione fisica, per aiutare le ricerche.

Da quanto si apprende il ragazzo non aveva dato alcun segnale di malessere, né da un punto di vista fisico né mentale e anche per questo motivo la sua morte continua ad essere avvolta da una coltre di mistero.