Pubblicato il 11 Febbraio 2025
Un vero e proprio enigma quello che ha interessato la linea ferroviaria Roma-Albano Laziale nella serata di lunedì 10 febbraio. Un presunto investimento ferroviario, il blocco momentaneo della circolazione e l’intervento delle forze dell’ordine. Ma quando gli agenti sono arrivati sul posto, della persona colpita dal treno nessuna traccia.
Il blocco dei treni e la segnalazione dell’incidente
Il giallo ferroviario ha avuto inizio intorno alle 20:00, quando la circolazione è stata sospesa in prossimità della stazione di Marino. Secondo le prime informazioni, un treno avrebbe investito una persona lungo i binari, circostanza che ha portato all’intervento immediato della polizia ferroviaria e al conseguente stop della tratta.
Ma all’arrivo degli agenti, lo scenario è apparso del tutto anomalo: nessun corpo, nessuna traccia evidente dell’investimento. I controlli sono stati estesi anche alle aree limitrofe, ma l’uomo segnalato come vittima dell’incidente sembrava essersi volatilizzato.
Cosa è successo davvero? Le ipotesi al vaglio
Le indagini stanno cercando di ricostruire con esattezza l’accaduto. La versione più probabile è che l’uomo sia stato effettivamente colpito dal convoglio ma sia riuscito ad allontanarsi autonomamente. Tuttavia, restano aperti diversi interrogativi:
- Si è trattato di un tentativo di suicidio?
- La persona ha cercato di attraversare i binari, sottovalutando l’arrivo del treno?
- L’allontanamento è dovuto alla paura di essere identificato dalle autorità, magari perché irregolare sul territorio?
Per ora, gli investigatori stanno lavorando per dare un volto e un nome alla persona coinvolta, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze di eventuali presenti.
Circolazione ripristinata dopo trenta minuti
Nonostante il mistero ancora irrisolto, il servizio ferroviario è ripreso dopo circa mezz’ora, riducendo al minimo i disagi per i passeggeri. Resta però il mistero di una vicenda che ha ancora molte domande senza risposta.