Pubblicato il 13 Dicembre 2024
Un pugile italiano di 20 anni residente a Tenerife, rientrato in Italia per le vacanze natalizie, è stato ritrovato morto nella stanza di un albergo ad Ancona la sera di mercoledì 11 dicembre. Sembra che i due avessero preso una camera d’albergo per la notte ma, la mattina di giovedì 12 dicembre, lei avrebbe trovato il ragazzo senza vita. Gli inquirenti ritengono che si tratti di un suicidio, ma sono state avviate le indagini per fare piena luce su una morte che al momento resta avvolta nel mistero.
La morte misteriosa del pugile
Secondo la ricostruzione la ragazza, dopo essersi risvegliata, non avrebbe ritrovato il fidanzato di fianco a sé nel letto e, una volta andata in bagno, avrebbe fatto la terribile scoperta. Subito è scattato l’allarme e sul posto si sono precipitati i soccorritori dell’1-1-8, insieme agli agenti delle Volanti, i colleghi della Scientifica e della Mobile.
Come riporta il Corriere Adriatico, le indagini sono state affidate al pm Ruggiero Dicuonzo ed è stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane.
La lite
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire le ultime ore del giovane, un pugile a quanto pare anche di buone prospettive che lavorava alle Canarie. Secondo la ricostruzione il giovane era rientrato in Italia, ad Ancona, e mercoledì avrebbe passato una serata spensierata con la ragazza tra i locali del centro, per poi rientrare in hotel.
Proprio qui, secondo quanto avrebbe riferito la fidanzata ancora sotto choc, ci sarebbe stata una pesante discussione, al termine della quale i due sono andati a dormire. Poi la mattina il dramma: la ragazza avrebbe ritrovato il corpo del fidanzato in bagno senza vita, facendo scattare i soccorsi immediati che purtroppo non sono serviti a niente.
Benché al momento non sia stato trovato alcun biglietto d’addio, gli inquirenti sono abbastanza certi che si sia trattato di un suicidio. In ogni caso è stata disposta l’autopsia per raccogliere ulteriori elementi che aiutino a fare luce su una morte senza spiegazione.