Dopo gli episodi di violenza e degrado degli ultimi giorni, ancora mistero nel Salento per una grave aggressione su cui bisognerà fare luce nelle prossime ore. Un uomo, per motivi ancora tutti da chiarire e ricostruire, è stato atteso sotto casa da altri tre individui e poi è stato aggredito brutalmente. L’episodio si è verificato a Lequile nella serata di martedì e ha visto come vittima della violenza inaudita un operatore socio sanitario di 43 anni. Sono ora in corso le indagini dei carabinieri per fare luce sul caso. Secondo le prima indiscrezioni di quanto accaduto l’uomo sarebbe stato picchiato da tre individui sotto la sua abitazione. Gli aggressori sono stati in qualche modo fermati dall’azione di disturbo di automobilisti e passanti che poi hanno soccorso la vittima ed hanno allertato le forze dell’ordine e i sanitari del 118.
Questi ultimi, dopo aver soccorso l’uomo, hanno provveduto a trasferirlo in ambulanza al “Vito Fazzi” di Lecce. La vittima del pestaggio è stata sottoposta ai necessari controlli. Avrebbe riportato gravi lesioni al volto procurate dai colpi, a calci e pugni, ricevuti nel corso della terribile aggressione. Nelle ore successive si è reso necessario il trasferimento del ferito al Policlinico di Bari. Sul violento episodio, vero e proprio mistero nel Salento, indagano i carabinieri della stazione di San Pietro in Lama che sperano di raccogliere elementi utili all’identificazione degli autori attraverso l’analisi dei filmati e le testimonianze della vittima e dei passanti. Si ipotizza che gli aggressori possano appartenere allo stesso nucleo familiare e si indaga sul movente dell’aggressione che potrebbe riportare alla professione della vittima del pestaggio, con purtroppo numerosi casi di violenza verso medici ed operatori della sanità.
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