Pubblicato il 25 Luglio 2024
Il sindaco Matilde Celentano ha partecipato questa mattina al sopralluogo di una delegazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, ambientali e agroalimentari. La visita, nell’ambito della “Missione caporalato”, ha interessato due aziende agricole situate a Borgo Santa Maria, nel territorio di Latina.
Primo Sopralluogo: Degrado e Condizioni Allarmanti
“Il primo sopralluogo – ha riferito il Sindaco Celentano – ha riguardato un’azienda agricola, gestita da un bengalese, che ad inizio mese è stata interessata da un’operazione dei carabinieri che ha portato al sequestro di baracche e a una denuncia per caporalato.”
Il sindaco ha descritto la situazione come profondamente scioccante, con letti di fortuna sotto una tettoia di plastica, medicinali antidolorifici, avanzi di cibo e spazzatura in condizioni igieniche estremamente precarie. Nonostante i sigilli apposti alle baracche, sono stati scoperti altri dormitori probabilmente utilizzati per il riposo pomeridiano dei braccianti. “Deserte le serre e i campi coltivati, così come nella seconda azienda in cui si è soffermata la commissione parlamentare alla presenza del presidente Jacopo Marrone e, tra gli altri, della dottoressa Luigia Spinelli consulente della commissione”, ha aggiunto il sindaco.
Secondo Sopralluogo: Incidente Mortale e Maltrattamento Animali
Il secondo sopralluogo si è svolto presso l’azienda agricola dove è avvenuto l’incidente con omissione di soccorso che ha causato la morte di Satnam Singh. “È stato molto doloroso visitare quei luoghi”, ha affermato il sindaco Celentano. I commissari si sono fermati nel punto esatto dell’incidente, acquisendo informazioni dai carabinieri sulla dinamica.
Conclusione: Impegno contro il Caporalato
“L’iniziativa della commissione parlamentare di recarsi a Latina, dopo il caso della morte del bracciante agricolo, vittima di omicidio con dolo eventuale, è meritevole, perché accende un faro sul caporalato”, ha concluso il sindaco Celentano. Ha inoltre sottolineato che il fenomeno emerso è limitato a casi estremi e ha ricordato l’esistenza di aziende agricole virtuose e eccellenti nel territorio, di cui la comunità può essere orgogliosa.