Pubblicato il 22 Aprile 2024
Nel mese di ottobre la showgirl Elenoire Casalegno aveva raccontato di essere stata aggredita da un uomo, che le aveva anche sputato addosso, senza motivo in pieno centro a Milano. Un mese dopo qualcosa di simile successe a Flavio Briatore, derubato in pieno centro da un extracomunitario che provò ad impossessarsi del suo zaino. Sia la showgirl che l’imprenditore invitarono il sindaco Sala a fare di più per garantire una maggiore sicurezza a Milano, teatro ieri di un’altra brutale rapina raccontata da Elena Berlato, modella Onlyfans e influencer 29enne che vanta quasi un milione di fan su Instagram.
La ragazza, tramite una Storia su Instagram, ha rivelato di essere stata rapinata ieri pomeriggio al parco Sempione di Milano da parte di tre giovani che le hanno sottratto l’iPhone. Lei ha anche provato ad opporsi al furto, ma è stata strattonata e spintonata a terra ed è stata costretta a fare ricorso alle cure del pronto soccorso per le contusioni subite.
La denuncia di Elena Berlato: “Vi racconterò di più appena mi sarò ripresa del tutto”
Dalla ricostruzione fatta finora la rapina si sarebbe verificata verso le 15:00 al Bar Bianco, dove l’influencer era seduta a un tavolino. Improvvisamente si sono avvicinati tre giovani, descritti come sudamericani, che di soppiatto hanno preso il suo iPhone per poi scappare. Lei li avrebbe inseguiti fino alla metropolitana Cadorna ma, quando ne ha raggiunto uno, sarebbe stata spintonata cadendo rovinosamente a terra.
“Ieri al parco Sempione (Milano) sono stata rapinata e sono finita pure in ospedale ora sto meglio vi racconterò di più appena mi sarò ripresa” – questa la didascalia che ha accompagnato la foto della sua Storia, dove si vedono le medicazioni alle mani.
La ragazza, forse per la corsa o per l’agitazione, ha infatti avuto una crisi respiratoria ed è stato necessario l’intervento dell’1-1-8 che l’ha portata in codice giallo all’ospedale Fatebenefratelli. La polizia di Stato sta indagando sull’accaduto per fare luce sull’episodio e risalire ai tre malviventi.