Pubblicato il 2 Luglio 2022
Il mondo della musica è oggi in lutto per la scomparsa a soli 59 anni della cantante Irene Fargo (all’anagrafe Flavia Pozzaglio) a Chiari, in provincia di Brescia, dopo una malattia che da tempo la affliggeva.
Il cordoglio dei colleghi
A dare la notizia della scomparsa di Irene Fargo è stata la cantante e produttrice discografica Giovanna Nocetti, a tutti nota come Giovanna, che su Facebook ha scritto con immagini a corredo: “Ciao Irene, voglio ricordarti così. Ci siamo volute bene sinceramente. Mi mancherai.. Riposa in pace. Tua giò. L’ultima trasmissione televisiva è stata a Tv2000 eravamo felici. Grazie a Magda,”. Nelle ultime settimane diversi colleghi del mondo della musica avevano speso parole di incoraggiamento sapendo della malattia che le stava affrontando. Tra questi Renato Zero, che aveva detto: “Abbiamo amici fortunati ed altri a cui la sorte ha riservato un percorso più difficile. Irene Fargo è un’anima buona e generosa. Un’artista sensibile e appassionata. Il mio pubblico sa da sempre, dove posare lo sguardo e a chi consegnare il proprio cuore. Sono certo che la nostra carezza ad Irene le sarà davvero gradita e le farà un gran bene!”. Adesso tra coloro che stanno esprimendo il loro cordoglio c’è anche Roby Facchinetti, che su Instagram ha pubblicato un post con un video e con queste parole: “Cara Irene, sei sempre stata un’ artista brava e sensibile. Ho avuto il grande piacere di lavorare in un tuo progetto musicale e non ho mai dimenticato quanto amassi la musica, e quanto la tua vocalità fosse particolare e unica. Voglio condividere con voi il brano “Ma quando sarà” cantato da Irene, firmato Facchinetti e Negrini. Buon viaggio cara Irene”.
L’excursus di un carriera ultratrentennale
La carriera di Irene Fargo aveva avuto inizio nel 1989 attraverso la partecipazione al Festival di Castrocaro. Due anni dopo arrivò il successo grazie al secondo posto nella classifica delle Nuove Proposte di Sanremo con il brano La donna di Ibsen, al quale si aggiunse Ti do una canzone, cantato in duetto con Grazia Di Michele. Nel 1992, sempre a Sanremo, presentò Come una Turandot, successo corredato dal terzo posto al Cantagiro dello stesso anno. Seguirono altri tre dischi pubblicati tra il 1997 e il 1999, periodo nel quale fu spesso ospite nel programmi Rai di Paolo Limiti. Nel 2012 pubblicò un nuovo album intitolato Crescendo e negli ultimi anni era stata ospite più volte in diversi programmi di Tv 2000.