Nuova ondata di truffe nei parcheggi dei supermercati del capoluogo pontino. I malintenzionati sembrano utilizzare sempre lo stesso stratagemma: creare una situazione di confusione per derubare le loro vittime. Due gli episodi recenti, sempre con la stessa modalità, con protagonista una piccola banda che si aggira nei parcheggi di alcuni noti market della città.
Il trucco utilizzato dai malviventi è semplice ma efficace. Qualcuno lancia a terra un oggetto di poco valore, come un paio di occhiali o delle monetine, e poi attira l’attenzione della vittima, invitandola a raccoglierlo. Nel frattempo, un altro complice sfrutta il momento di distrazione per derubare il malcapitato. La scena si è ripetuta in diverse aree di Latina, colpendo principalmente i clienti che si trovavano nei parcheggi dei supermercati.
Uno dei furti è avvenuto recentemente in via Isonzo, a Latina. A raccontare l’accaduto è stato il figlio della vittima, che ha condiviso la sua esperienza sui social per avvisare gli altri cittadini. Il furto è stato organizzato con la solita tattica degli “occhiali caduti”, mentre la vittima era impegnata a caricare la spesa nella sua auto.
Pochi giorni dopo, un altro episodio simile si è verificato presso un market situato in via Piave, nella zona litorale a sud di Roma. In questo caso, una donna di 60 anni è stata avvicinata da un uomo che le ha fatto notare un paio di occhiali caduti a terra, chiedendole se fossero suoi. Mentre la signora si chinava per verificare, un secondo complice ha aperto la portiera dell’auto e le ha sottratto la borsa. Il racconto dei familiari parla chiaro: l’azione è stata rapida e precisa, eseguita senza violenza, ma lasciando la vittima scossa e priva dei suoi effetti personali.
In entrambi i casi, le vittime hanno descritto due uomini di nazionalità straniera, uno dei quali con una corporatura robusta. È stato anche segnalato un SUV scuro, che potrebbe essere stato utilizzato come mezzo per la fuga. Le famiglie delle vittime hanno sporto denuncia presso il Comando dei Carabinieri, e ora gli investigatori sono al lavoro per identificare i responsabili. Le telecamere di videosorveglianza presenti nei parcheggi dei market potrebbero rivelarsi fondamentali per ricostruire i movimenti dei malviventi e risalire alla loro identità.
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