Aveva costruito un complesso turistico sul litorale di Campobello di Mazara e riciclava denaro per i clan del mandamento di Mazara del Vallo (Trapani). Adesso, dopo la sentenza del Tribunale di Trapani del 2016, sono stati confiscati all’imprenditore di Monreale (Palermo) beni per cento milioni di Euro.
La confisca ha riguardato ogni tipo di bene: mobiliare, immobiliare e societario: appartamenti, terreni, conti bancari e compendi aziendali tra cui un complesso turistico che al tempo ospitava anche ville in possesso di boss mafiosi.
Confermata anche la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di tre anni, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Fonte: Ansa
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