Montesilvano, in provincia di Pescara, è un paese in lutto dopo la tragedia che si è consumata ieri pomeriggio, quando una mamma e la figlia di 10 anni sono state travolte da un treno. Tutta la comunità si è stretta intorno alla famiglia, ma adesso si sta indagando per capire cos’è successo e quali siano le cause di questa agghiacciante tragedia.
I fatti si sono svolti ieri pomeriggio verso le 18:30, quando una donna di 40 anni è stata travolta insieme alla figlia di 10 anni da un treno alta velocità Frecciarossa che in quel momento stava transitando nella stazione ferroviaria di Montesilvano.
Il treno coinvolto per la precisione è il FrecciaRossa 9810 Milano-Pescara e il macchinista subito ha attivato la frenata di emergenza, ma purtroppo il mezzo ha colpito in pieno mamma e figlia e si è fermato solo diverse centinaia di metri più avanti.
Sul posto sono sopraggiunti i vigili del fuoco e i soccorritori dell’1-1-8, ma per mamma e figlia, sbalzate molti metri lontano dai binari, non c’è stato purtroppo nulla da fare. I due corpi sono stati trasferiti all’obitorio dell’ospedale di Pescara, dove restano a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’eventuale autopsia e tutti gli esami post mortem.
Si indaga sulle dinamiche dell’incidente, anche se da quanto trapelato finora non si sarebbe trattato di un incidente ma di un gesto volontario. Secondo alcuni testimoni mamma e figlia passeggiavano lungo la banchina in prossimità dei binari mano nella mano, dopodiché si sono fermate e sono saltate sulle rotaie proprio quando stava sopraggiungendo il treno. C’è il forte e drammatico sospetto che la donna abbia voluto togliersi la vita, insieme alla figlia di 10 anni, ma saranno le indagini della Polizia Ferroviaria a fare chiarezza.
La notizia ha letteralmente scioccato tutta la comunità di Montesilvano, a partire dal sindaco Ottavio De Martinis. Il primo cittadino tra l’altro era stato appena rieletto e oggi erano previsti i festeggiamenti, che però sono stati annullati dal momento che è stato proclamato il lutto cittadino. Il sindaco, parlando di “triste e sconvolgente notizia”, ha espresso il suo più profondo dolore per l’accaduto e la sua vicinanza ai familiari e ai conoscenti delle vittime.
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