Pubblicato il 2 Aprile 2023
La Polizia provinciale ha portato a termine una nuova operazione congiunta con le Polizie Locali di Ceriano Laghetto e Cogliate finalizzata alla lotta allo spaccio di droga e alla dissuasione all’acquisto di sostanze stupefacenti fra i confini dei due comuni nel Parco delle Groane.
Grazie anche all’impiego del cane antidroga “Ultimo”, varie persone sono state fermate e trovate in possesso di droga, soprattutto cocaina, e segnalate alla Prefettura come consumatori per l’emissione del provvedimento che prevede il ritiro della patente di guida e altri documenti.
Figlia accompagnata dai genitori a comprare droga per tutta la famiglia
Situazioni davvero sconcertanti quelle che gli agenti si sono trovati davanti durante le operazioni, come – ad esempio quella dei genitori di una giovanissima diciottenne che hanno accompagnato, insieme al fratello ventenne, la ragazza per acquistare cocaina per tutta la famiglia. Solo in seguito al fermo del veicolo con a bordo le quattro persone e al fiuto infallibile del cane antidroga ‘Ultimo’ la ragazza dopo vari tentativi di sviare l’attenzione e riluttanze ha tirato fuori quanto aveva appena acquistato, ben nascosto, nel reggiseno.
L’infermiere aveva un bisturi
Fra gli acquirenti fermati, c’era anche un uomo, che ha dichiarato di essere un infermiere, che – a sua detta – per non farsi sottrarre la droga, aveva con sé anche un bisturi.
“All’esito del servizio – spiega una nota della Polizia Provinciale – sono stati sequestrati circa 10 grammi di cocaina e segnalate alla Prefettura 5 persone per violazione dell’art.75 del Testo unico sugli stupefacenti.
Il bisturi è stato sequestrato mentre ‘l’infermiere’ è stato denunciato per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere ai sensi art.4 della legge 110 del 1975. Immagine di repertorio