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Morire di parto nel Ventunesimo secolo: è accaduto a Savona

Pubblicato il 22 Settembre 2021

Savona. Aveva appena 27 anni la donna morta all’ospedale San Paolo, dopo aver partorito. Il bambino, gravissimo, è stato trasferito al Gaslini di Genova. Marika Galizia era in buona salute, era arbitro di calcio da 11 anni. Si attende il riscontro diagnostico: l’Asl ha segnalato l’episodio alla Procura. E’ stata disposta l’autopsia.

E il bambino? I medici hanno parlato chiaro, è in condizioni critiche: “un quadro di gravissima sofferenza da asfissia perinatale, assenza di attività cardiaca e respiratoria alla nascita. E’ intubato e sostenuto da un ventilatore meccanico“.

C’è stato un cambiamento subitaneo, non si è potuto fare nulla. La Asl2 lo scrive in una nota: “la paziente è stata ricoverata in mattinata di ieri (ieri per chi legge, ndr) per il parto, al termine di una gravidanza nella norma, in salute e con tutti gli esami di routine regolari. Lo stato di salute della paziente si è aggravato improvvisamente durante il decorso del parto ed è stato disposto l’immediato trasferimento in rianimazione. Il decesso è sopravvenuto durante la notte” (foto di repertorio).