Pubblicato il 29 Ottobre 2024
Una vacanza a Roma si è trasformata in un incubo per una famiglia inglese. Giovedì scorso, una ragazza di 14 anni è tragicamente deceduta per uno shock anafilattico poche ore dopo aver cenato in una pizzeria del quartiere Gianicolense. Il dramma si è consumato in pochissimo tempo: appena rientrati in albergo, la giovane ha manifestato sintomi gravi e, nonostante la corsa disperata verso l’ospedale San Camillo, non è stato possibile salvarla.
Shock anafilattico fatale: indagini in corso
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, attualmente a carico di ignoti, al fine di comprendere se ci siano state negligenze che abbiano contribuito a questo tragico esito. Secondo le prime ipotesi investigative, la ragazza, che era allergica alle arachidi, potrebbe aver consumato un dessert contaminato da tracce di frutta secca. Per questo motivo, la Asl Roma 3 è stata incaricata di effettuare delle ispezioni nel locale, verificando la presenza di tracce di allergeni sia nei cibi preparati che in quelli confezionati.
Un viaggio che si trasforma in tragedia
La famiglia inglese era a Roma da pochi giorni, pronta per una serie di visite programmate per esplorare le bellezze della città eterna. Giovedì sera avevano deciso di cenare in una pizzeria locale prima di tornare in albergo, ma quella che doveva essere una cena spensierata si è trasformata in un incubo. Dopo aver mangiato qualche pezzo di pizza e un dolce, la giovane ha accusato un malore mentre erano già nella struttura alberghiera. Purtroppo, nonostante il pronto intervento del 118, le condizioni della ragazza erano troppo critiche e i medici non hanno potuto fare nulla per salvarla.
Autopsia e ricerca delle responsabilità
Al momento, non è ancora chiaro se la famiglia avesse avvisato il personale del ristorante della grave allergia della ragazza. Questo dettaglio potrebbe essere cruciale per le indagini in corso, poiché la mancata comunicazione o l’errore nel gestire l’allergia potrebbero costituire delle responsabilità per la tragedia. Nel frattempo, è stata disposta un’autopsia sul corpo della quattordicenne, nel tentativo di fare maggiore chiarezza sulle cause del decesso e stabilire con certezza se vi siano state negligenze.
Verifiche sugli allergeni e ispezioni nel locale
La Asl Roma 3 ha avviato verifiche approfondite nel locale per verificare se siano state rispettate le normative sugli allergeni e se fosse disponibile una lista dettagliata per i clienti. La presenza di tracce di arachidi, o di altri allergeni non dichiarati, potrebbe aver innescato la reazione fatale. Gli agenti del Commissariato di Monteverde, insieme ai funzionari sanitari, stanno portando avanti le indagini per ricostruire tutti i passaggi della serata.
La famiglia chiede risposte
La famiglia della giovane vittima, ancora sotto shock, ora cerca risposte per dare almeno un senso a una tragedia che ha distrutto le loro vite. In seguito alla terribile notizia della morte della figlia, anche il padre ha avuto un malore, aggravando ulteriormente il quadro di disperazione in cui si trova la famiglia inglese.