Claudio Chinellato, sessantenne condannato all’ergastolo per l’omicidio della studentessa Rossella Angelico, è deceduto nei giorni scorsi presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove era ricoverato a causa di una lunga malattia. L’uomo, che stava scontando la sua pena nel carcere di Velletri, era stato condannato insieme ad altri due coetanei per il brutale omicidio della giovane diciassettenne, avvenuto il 9 novembre 1985, dopo che la ragazza si era rifiutata di consumare un rapporto sessuale.
Non è stata celebrata alcuna cerimonia religiosa pubblica per il funerale di Chinellato. La salma ha ricevuto la benedizione nella camera mortuaria dell’ospedale prima di essere cremata.
Claudio Chinellato era tornato agli onori della cronaca nel Natale del 2019, quando gli erano stati revocati i permessi premio concessi per trascorrere le festività in famiglia, poiché non era stato trovato in casa durante un controllo della Polizia.
Diciassette anni, come detto, ed una passione per il nuoto, Rossella frequentava la IV° D dell’ Istituto Magistrale “Alessandro Manzoni” di Latina, scuola dove si era trasferita insieme ad un’amica il mese precedente dal Liceo Classico “Dante Alighieri”. Arrivata nel nuovo istituto, era stata eletta rappresentante di classe e la mattina prima dell’omicidio aveva partecipato ad una manifestazione studentesca nel centro di Latina per protestare contro l’aumento delle tasse scolastiche e contro la riforma della scuola superiore.
Sequestrati 100 Bulbi di Papavero da Oppio a Terracina: Operazione della Guardia di Finanza In…
Sale a 6 il numero dei turisti morti in un villaggio nel Laos, a Vang…
Si susseguono a cadenza periodica le aggressioni, anche feroci e violente, a danno di personale…
Per Iv contributi governo Schifani non aiutano i cittadini. "Le somme che la Regione siciliana…
Dopo tanti tira e molla sembrava che fosse scoppiata la pace tra Alessandro Basciano e…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di 'Non una di Meno Catania' sulla manifestazione indetta per…