Pubblicato il 2 Settembre 2024
«Non voglio sconti. Se ho sbagliato, pagherò quello che devo pagare». Queste le parole, pronunciate tra lacrime di disperazione, di A.H., il 22enne di origini albanesi, che ha espresso al suo avvocato tutto il suo dolore e senso di colpa per l’incidente avvenuto venerdì notte a Fondi. Un incidente che ha tragicamente tolto la vita alla sua compagna, Mariagrazia Bedin, di 24 anni, e ha ferito il loro figlio di sei mesi e la sorella del giovane.
Arresto e Convalida degli Arresti Domiciliari
Come riportato dai colleghi di Latina Oggi A.H., assistito dall’avvocato Mario Pellegrino, ha pronunciato queste parole alla vigilia dell’interrogatorio di convalida degli arresti domiciliari, fissato per oggi davanti al gip del Tribunale di Latina, Laura Morselli. Il giovane è stato arrestato dopo essere risultato positivo ai test di alcol e droga, e attualmente è ristretto tra le mura della sua abitazione, piantonato dagli agenti di Polizia.
Una Famiglia Distrutta
La disperazione di A.H. è palpabile: la sua compagna, con cui conviveva da cinque anni e con cui aveva costruito una famiglia serena, è scomparsa in un attimo. Insieme avevano tre figli, di 3 e 2 anni e il neonato di 6 mesi, rimasto ferito nonostante fosse regolarmente legato al seggiolino sul sedile anteriore dell’auto, lato passeggero.
La Tragedia sulla Statale Flacca
L’incidente è avvenuto lungo la statale Flacca, nella zona di Sant’Anastasia, tra Fondi e Terracina. La Golf su cui viaggiavano ha improvvisamente sbandato, schiantandosi a bordo strada. Stavano rientrando da una festa di compleanno, alla quale avevano partecipato anche i genitori di A.H., che seguivano in un’altra auto con gli altri due figli della coppia.