Pubblicato il 5 Marzo 2022
E’ morto Antonio Martino, economista ed ex ministro della Difesa e degli Esteri nei governi Berlusconi. Aveva 79 anni. La conferma arriva all’Ansa da fonti parlamentari vicine all’economista. Tra i fondatori di Forza Italia, Martino era la tessera numero 2 del partito. Nel 2018 decise di non ricandidarsi: era stato deputato dal 1994, senza interruzioni.
Martino, semplicemente liberale
Si definiva “semplicemente liberale”. Nei suoi scritti c’è l’influenza del suo professore, il Premio Nobel per l’economia Milton Friedman.
Nel testo Semplicemente liberale, Martino sostiene che il fallimento delle politiche stataliste è dovuto a ragioni non solo tecnico-economiche, ma ancor prima etiche e filosofiche. Ogni società fondata sullo statalismo, sia esso marxista, fascista, democratico, sarebbe destinata a rovinare per il semplice fatto che è in sé dispotica, in quanto assegnerebbe ad una oligarchia il potere di imporre regole di vita, sul presupposto che gli individui siano incapaci di badare a sé stessi: di qui la pretesa di proteggerli e di soccorrerli con la costrizione (foto da Camera.it, particolare).