Pubblicato il 8 Luglio 2021
È il giorno di José Mourinho che in questi minuti è stato presentato ufficialmente come allenatore della Roma.
Nessuna frase ad effetto questa volta, ma la tensione sul volto del tecnico è apparsa fin da subito.
Voglio e devo ringraziare i tifosi per la reazione al mio ingaggio è stata eccezionale. Mi sono sentito subito in debito per questa accoglienza, davvero emozionante. Poi ringrazio il club e la proprietà, ma davvero i tifosi mi hanno colpito molto. Perché sono qui? Me lo chiederete e rispondo ora. Siamo vicini allo statua di Marco Aurelio, nulla viene dal nulla, come nulla ritorna nel nulla. E questo è molto simile a quello che io ho sentito quando ho parlato con i Friedkin.
Lo Special One anima la conferenza, aiutando gli operatori a togliere i teloni scuri dalle pareti, strappando qualche risata ai presenti.
I titoli arriveranno, la proprietà vuole arrivare lì e restare lì. È facile vincere e poi magari non avere i soldi per gli stipendi.
Gela subito la stampa, concludendo e invitando i giornalisti a non chiedere troppe notizie riguardo le scelte:
Sarò antipatico ma non condivido con voi quello che faccio all’interno. Ne parlo prima con i giocatori che con voi.