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Muore dopo sei ore d’attesa al pronto soccorso, la moglie denuncia

Pubblicato il 17 Febbraio 2022

Bari. Un 55enne è morto al pronto soccorso, dopo sei ore di attesa. E’ accaduto il 15 febbraio. E’ stata aperta dalla Procura di Bari un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti.

L’indagine è stata avviata in seguito alla denuncia della moglie del paziente, che 15 anni fa era stato operato per un trapianto di fegato. Sono sotto la lente d’ingrandimento presunti ritardi nella presa in carico del marito nel pronto soccorso.

La famiglia: “Non riusciva ad alzarsi dal letto”

Secondo la famiglia, l’uomo era stato portato all’ospedale in ambulanza, dopo un malore. Lamentava battiti cardiaci accelerati e debolezza estrema: “Aveva dolori tali da non riuscire ad alzarsi dal letto”. Una volta arrivato al pronto soccorso, l’uomo era stato sottoposto agli accertamenti soltanto dopo aver atteso per circa sei ore. In seguito, mentre si attendevano i risultati e le eventuali cure, ha accusato un altro malore ed è morto.

Gaetano De Bari era il pubblico ministero di turno. Una volta raccolta la denuncia presentata ai Carabinieri, questi ha aperto un fascicolo e ha disposto l’acquisizione della cartella clinica. Lunedì prossimo, sarà conferito l’incarico per l’autopsia al medico legale di Brindisi Liliana Innamorato.