Pubblicato il 14 Luglio 2020
Quanti film a Napoli. Tra annunci, sorprese ed anche qualche polemica. Ma andiamo con ordine. Napoli è la vera capitale del cinema. Almeno rileggendo tutte le produzioni che partiranno fin dal mese di agosto in città e nelle isole. Riprendono le riprese per il nuovo film del regista Martone, «Qui rido io» dedicato alla vita dell’attore e commediografo Edoardo Scarpetta. Tra l’altro Scarpetta sarà interpretato da Toni Servillo. Ma non solo. Napoli diventerà un vero set a cielo aperto anche per Gassman con «Ritorno al crimine» e per il nuovo film di De Angelis. Tutto qui? Neanche a parlarne. Nel mese di settembre partiranno le riprese per i film di Sergio Rubini, dedicati ai tre De Filippo, e Michele Placido che racconterà Caravaggio con diverse scene che girerà nel Centro storico di Napoli. Discorso complesso, invece, per l’annunciato ed atteso nuovo film del premio oscar Sorrentino, con produzione Netflix.
Film a Napoli, nuovi veleni per «E’ stata la mano di Dio»
«E’ stata la mano di dio» sta provocando veleni ancor prima di iniziare le riprese. L’avvocato del giocatore più famoso del mondo ed amatissimo a Napoli, annuncia azioni legali per bloccarne la produzione. Secondo l’entourage di Maradona non sarebbe stata chiesta alcuna autorizzazione e sarebbe evidente la violazione dei diritti di immagine legata anche alla frase dello stesso fantasista argentino che dovrebbe, il condizionale è d’obbligo in questo caso, “firmare” col titolo il film. Come andrà finire? È ancora presto per dirlo. Seguiremo gli sviluppi. Di sicuro Sorrentino non intende rinunciare al suo grande sogno di raccontare l’uomo Maradona piuttosto che il giocatore. Tornando a film e fiction che si gireranno a Napoli, annunciamo anche le riprese della fortunata serie televisiva (giunta alla terza stagione, se ne prevedono quattro) tratta dai romanzi di Elena Ferrante, «L’amica geniale» previste dal mese di settembre. Per Napoli si apre una stagione affascinante dopo cinque mesi di black out provocati dalla grande crisi sanitaria mondiale.