Una 41enne di Napoli, esasperata – secondo la sua versione dei fatti – dall’eccessiva attesa per lo zio al Pronto Soccorso, ha aggredito la dottoressa di turno.
Ha aggredito una dottoressa di turno nel pronto soccorso dell’ospedale Cotugno di Napoli, perché – secondo lei – il tempo di attesa per lo zio che era stato soccorso era troppo. Così, una 41enne napoletana, già nota alle forze dell’ordine, è finita in manette, ed è ora agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Dovrà rispondere di lesioni, violenza e minaccia a personale sanitario e interruzione di pubblico. Denunciate anche altri tre parenti per minaccia a personale sanitario. Fortunatamente, il medico aggredito dalla donna ha avuto come conseguenza cinque giorni di prognosi.
L’aggressione è avvenuta questa notte (5 gennaio) a Napoli, nel Pronto Soccorso dell’ospedale Cotugno dove era arrivato un uomo che stava male seguito da alcuni parenti.
La donna, 41enne, si è alterata perché ha ritenuto l’attesa al Pronto Soccorso troppo lunga e, con altri parenti, ha prima minacciato e poi aggredito la dottoressa di turno.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile, che hanno scongiurato conseguenze più gravi e hanno arrestato la 41enne per lesioni, violenza, minaccia a personale sanitario e interruzione di pubblico servizio. La donna è agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria, mentre gli altri tre parenti sono stati denunciati. Foto di repertorio
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