Napoli, è caccia all’avvelenatore seriale: offre latte di mandorla con narcotico e deruba le vittime

Da qualche settimana ci sarebbe una losca figura che se ne va in giro per le strade di Napoli a narcotizzare le persone per poi derubarle. Il primo episodio si è verificato a fine giugno, quando un’anziana proveniente da Ischia fu narcotizzata da un finto tassista abusivo, derubata di tutti i suoi averi e lasciata in un’area isolata a Poggioreale. In seguito ci sarebbero stati molti altri episodi, per un totale di 8 vittime complessive.

L’anziana narcotizzata col caffè

Era lo scorso 21 giugno quando l’anziana, proveniente da Ischia, sbarcò a Napoli per raggiungere la stazione centrale per prendere un treno. Le si avvicinò un uomo che, presentandosi come un tassista, si propose di accompagnarla. Durante il tragitto rivelò di essere in realtà un tassista abusivo e le offrì un caffè, che era stato drogato, facendo perdere i sensi alla donna.

La povera anziana è stata poi trovata da un passante dopo oltre un’ora in un cantiere della metropolitana di Poggioreale. Del suo trolley non c’era più traccia e neanche del suo borsello che conteneva carte di credito, documenti di identità e circa 2.000 euro in contanti.

Il latte di mandorla

In questi giorni un uomo, nel centro di Napoli, sta narcotizzando le persone con del latte di mandorla e la sua foto sta circolando su Tiktok per mettere in guardia cittadini e turisti. La foto è stata ricavata dal frame del video di sorveglianza di un locale e ritrae l’uomo appoggiato ad un bancone. A quanto pare offrirebbe latte di mandorla in diverse attività commerciali di Napoli e finora avrebbe mandato in ospedale ben 7 persone.

Il primo “colpo” lo avrebbe messo a segno in un discount di piazza Poderica, offrendo la bevanda su un vassoio a 4 commesse e dicendo che era un gentile omaggio del bar. Tutte e 4 le donne sono finite in ospedale per intossicazione. Con lo stesso “modus operandi” avrebbe colpito in un negozio di genepesca di via Foria, facendo svenire le tre persone che lavoravano lì.

Si tratterebbe di un avvelenatore seriale che, molto probabilmente, è lo stesso che ha narcotizzato la 78enne di Ischia. La foto infatti è giunta ai parenti della donna e l’anziana ha riconosciuto in lui il suo avvelenatore. I carabinieri avrebbero identificato l’uomo, un napoletano di circa 50 anni, e portato in caserma, secondo quanto riportato da Il Mattino. Al momento è accusato solo dell’episodio di giugno, ma sono in corso le indagini per capire se è proprio lui l’avvelenatore seriale che sta seminando il terrore in città.