Pubblicato il 9 Novembre 2024
A nulla sono valsi gli appelli, le denunce così come quella recente di Roberto Saviano. Lo scrittore aveva profetizzato quel che, purtroppo, sta avvenendo: “Prepariamoci al peggio”. Perché un altro giovane, a Napoli è stato ucciso a colpi di pistola.
L’ennesima sparatoria nella notte ha squassato il capoluogo campano, un 18enne Arcangelo Correra, incensurato, è morto dopo essere stato ferito alla testa da un colpo d’arma da fuoco.
Secondo quel che finora è stato possibile ricostruire dalle forze dell’ordine, il giovane, incensurato, è stato colpito intorno alle 5 in via dei Tribunali, pieno centro storico di Napoli. Il giovane ucciso è il cugino del 17enne Luigi Caiafa ucciso da un poliziotto il 4 ottobre del 2020 durante una rapina nel cuore di Napoli.
La dinamica ancora è in fase di accertamento
La polizia sta cercando di raccogliere elementi utili per stringere subito il cerchio.
Secondo quanto hanno riferito alcuni testimoni, scrive Il Messaggero, un uomo si è avvicinato alla vittima che si trovava su via dei Tribunali, all’angolo piazza Sedil Capuano e ha sparato un colpo di pistola alla testa della vittima, prima di dileguarsi.