Ad ottobre dello scorso anno finirono in manette il cantante neomelodico Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli, vedova del boss Marino, e i guai per la famiglia Rispoli non sono finiti qui. In manette questa volta ci è finito Vincenzo Rispoli, fratello di Tina e Raffaele, sorpreso dalle forze dell’ordine mentre colpiva con una spranga di ferro le vetrate d’ingresso di un condominio in Largo Macello a Secondigliano.
Gli agenti del commissariato di Secondigliano hanno arrestato l’uomo e ricostruito l’intera vicenda. Da quanto emerso dalle indagini Rispoli aveva litigato con la moglie che, per fuggire alla furia del marito, si era rifugiata in un palazzo. Rispoli l’avrebbe quindi inseguita e avrebbe colpito con una spranga di ferro le vetrate dell’ingresso. I poliziotti lo hanno disarmato, bloccato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La famiglia Colombo è ben nota alle forze dell’ordine, dal momento che Tina fu indagata insieme al marito con l’accusa di riciclaggio, mentre Vincenzo nel 2021 fu raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Napoli per un residuo di pena di 7 mesi.
Come riferito da Il Corriere del Mezzogiorno, secondo le testimonianze del pentito Salvatore Tamburrino i rapporti tra i fratelli Rispoli e Tony Colombo erano molto tesi, per usare un eufemismo. I fratelli Rispoli infatti accusavano il cantante di vivere sulle spalle della moglie e di beneficiare dei suoi soldi, che le aveva lasciato il boss Gaetano Marino.
Vincenzo Rispoli, secondo le testimonianze del pentito, per vendetta verso il cantante ma anche per ripicca verso la sorella che non voleva dargli più denaro, incendiò l’auto di Tony Colombo.
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