Pubblicato il 24 Giugno 2022
L’indebita occupazione di case comunali è un problema molto diffuso in tutta Italia, soprattutto a Napoli, dove addirittura le persone hanno paura a lasciare le loro abitazioni per timore che qualcuno possa intrufolarsi dentro, occuparla e cambiare la serratura. Qualche mese fa un 54enne tentò di occupare la casa di un’anziana 79enne a Cercola, uscita per recarsi ad un funerale, e non ci riuscì solo per l’intervento dei vicini.
Non lontano da Cercola, nella zona Est di Napoli, è stato scoperto a Ponticelli un caso di occupazione abusiva di un alloggio comunale, arredato e personalizzato addirittura con una grande piscina fuori terra che insisteva addirittura su un’aiuola comunale.
Occupazione abusiva: nei guai una 29enne
Durante i controlli la Polizia Municipale ha scoperto che era stata abusivamente occupata un’abitazione al piano terra in una palazzina di via del Flauto Magico al Rione Conocal, nel quartiere Ponticelli di Napoli.
Una 29enne aveva allestito una grande piscina fuori terra all’interno di un’aiuola del Comune di Napoli e stava realizzando anche un cortile recintato con una struttura di mattoni di lapillo, cemento e ringhiera in ferro, sempre su un’area comunale.
Sul posto sono intervenuti gli uomini dell’unità operativa San Giovanni della Polizia locale che, dopo aver segnalato l’abuso, hanno identificato la responsabile.
La donna ha immediatamente sgomberato la piscina dall’aiuola ed è stata sanzionata per l’ingombro del suolo pubblico ai sensi dell’articolo 20 del Codice della Strada, ma anche denunciata per i reati di occupazione abusiva e di realizzazione di manufatti su un’area pubblica. La Municipale ha poi provveduto a porre sotto sequestro la struttura abusiva.
Recupero di carcasse di auto abbandonate
La Polizia Municipale, in collaborazione con il personale del Nucleo Veicoli Abbandonati, ha effettuato ulteriori controlli nei quartieri della zona orientale di Napoli e recuperato 20 carcasse di auto abbandonate e ridotte ormai a pericolosi rifiuti.
I controlli sono stati estesi sui quartieri di San Giovanni, Barra e Ponticelli ed i mezzi sequestrati si trovavano in via Cupa Vicinale Pepe, in via Comunale Maranda, in via Prospero Guidone, in via Fausto Coppi, in via Mastellone ed in via Filumena Marturano.