Pubblicato il 9 Ottobre 2024
Dopo la tragica morte di Luigi Procopio a colpi di pistola davanti al figlio nel quartiere della Duchesca a Napoli, c’è da registrare un’altra morte violenta nel cuore del capoluogo partenopeo, quella del 47enne Mariano Pilato. Se nel primo caso le motivazioni sono da ricercare probabilmente in un debito di soldi che la vittima aveva contratto forse con un nipote acquisito, in questo secondo caso si sarebbe trattata di una banale lite sfociata nel sangue.
Omicidio a Napoli, una banale lite finisce in tragedia
A quanto pare Pilato avrebbe iniziato a discutere con un amico 59enne e a litigare per futili motivi. La discussione si sarebbe infervorata e degenerata, fino a quando il 59enne non avrebbe afferrato un coltello colpendo a morte l’amico. I fatti si sono verificati nella notte tra l’8 e il 9 ottobre in via Benedetto De Falco, in zona Materdei, dove sono sopraggiunti gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli e dei Commissariati Dante e Decumani dopo la segnalazione arrivata alla sala operativa.
Gli agenti, arrivati sul posto, hanno trovato il corpo di Pilato ormai senza vita e dopo una breve indagine sono risaliti all’aggressore, un 59enne napoletano con precedenti di polizia, arrestato per omicidio.