Napoli, violenta rapina in pieno centro: i cittadini si ribellano e fanno arrestare il rapinatore

Lo scorso ottobre a Sorrento per futili motivi di gelosia un branco di 6 ragazzi picchiò selvaggiamente un coetaneo, che ancora oggi sta lottando per rimettersi in piedi e tornare ad una vita normale. Un’altra brutale aggressione si è verificata ieri, lunedì 2 dicembre a via Marina, una centralissima strada di Napoli, al culmine di una rapina.

La rapina

Come riportato da Fanpage, era in tarda mattinata quando il ragazzo stava percorrendo via Marina, strada molto trafficata e molto frequentata. Questo però non ha scoraggiato il rapinatore, un extracomunitario irregolare sul territorio italiano, che non ha esitato a colpire selvaggiamente la sua vittima pur di portare a termine la rapina. Secondo una prima ricostruzione il rapinatore, con il supporto di altri due complici, avrebbe prima adocchiato il ragazzo e poi l’avrebbe assalito con violenti calci al corpo e schiaffi al viso per rubargli il cellulare, sotto gli occhi dei passanti.

Gli abitanti del quartiere non si sono girati dall’altra parte, ma sono intervenuti in soccorso del giovane rimasto ferito a terra e hanno bloccato il rapinatore, in attesa che arrivassero gli agenti dell’Unità Operativa Avvocata della Polizia Locale. Il giovane è stato portato al pronto soccorso, dove gli sono stati diagnosticati 10 giorni di prognosi, mentre la famiglia ha sporto regolare denuncia contro il malvivente. Il rapinatore è invece stato portato in caserma e, dopo gli atti di rito, è stato arrestato con l’accusa di rapina con lesioni e trasferito al carcere di Poggioreale in attesa della convalida.