Pubblicato il 24 Giugno 2024
“Prendiamo atto della triste notizia del ritrovamento, dopo tanti giorni, del corpo del povero Cristian. Questo è il momento del dolore”. Così l’avvocato della famiglia di Cristian Molnar. E’ stato ritrovato il corpo del ragazzo travolto dalla furia del Natisone insieme con Patrizia Cormos e Bianca Doros.
Il legale ha confermato quel che era stato ufficializzato dal sindaco di Premariacco, in provincia di Udine, dopo il rinvenimento di un corpo nelle vicinanze del greto dove il 31 maggio scorso è avvenuta la tragedia.
“Il corpo di Cristian Molnar era sott’acqua, in una zona che era stata battuta diverse volte in queste settimane. È quasi impossibile entrare in quei posti, in quelle forre, quando l’acqua ha certe portate”, ha dichiarato.
“Era sotto un enorme sasso, all’interno di una galleria coperto anche da legname: finalmente questi straordinari pompieri sono riusciti a notare qualcosa sott’acqua, dov’è sempre rimasto fino ad oggi”, ha aggiunto.
Il corpo del 25enne Cristian Molnar era poco distante da dove erano state ritrovate senza vita Patrizia, 20 anni, e Bianca, 23 anni. Erano andati in riva al Natisone per festeggiare il superamento di un esame di Patrizia nell’Accademia di Belle Arti. Poi, mentre erano sul greto del fiume, l’improvviso alzarsi del livello dell’acqua, l’abbraccio in cui i tre amici si sono stretti nella speranza di essere salvati.
Ora, col ritrovamento dell’ultimo disperso, così come ha cristallizzato l’avvocato, è il momento del dolore, definitivo, inconsolabile.