Pubblicato il 2 Dicembre 2024
Indagati quattro vigili del fuoco. E’ la svolta delle indagini sulla morte di Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Molnar, i tre ragazzi della famigerata tragedia del Natisone dello scorso 31 maggio.
Sono un operatore della Sores di Palmanova, la sala operativa regionale per le emergenze sanitarie, di un capoturno e di due addetti della centrale operativa di Udine.
A confermare la notizia è stato il procuratore Massimo Lia.
Il reato ipotizzato è di omicidio colposo e l”avviso di garanzia è stato inviato la settimana scorsa.
I quattro indagati hanno ricevuto un invito a comparire il 4 dicembre in Procura per un interrogatorio.
Non è, invece, indagato il personale che è intervenuto sul posto. Nessuno dei Vigili del fuoco che hanno cercato di salvare i ragazzi, è coinvolto nell’inchiesta.
I tre giovani, che avevano tra i 20 e i 25 anni, persero la vita dopo essere stati travolti dalla piena del fiume Natisone sotto il Ponte romano di Premariacco.
Erano stati ripresi anche in un video mentre si tenevano stretti e lottavano contro la corrente. I corpi delle ragazze furono trovati due giorni dopo, mentre quello del 25enne venne restituito alla famiglia solo dopo tre settimane di approfondite ricerche coordinate dai vigili del fuoco.