Pubblicato il 23 Agosto 2024
Delle 6 persone disperse dopo l’affondamento del Bayesian, al largo di Palermo, l’ultima che mancava all’appello era Hanna Lynch, il cui corpo è stato ritrovato proprio nelle ultimissime ore. Figlia 18enne del magnate Mike Lynch, la ragazza era anche la vittima più giovane del disastro del Bayesian. I sommozzatori dei Vigili del fuoco, che si sono introdotti tra le cabine e i corridoi della barca, hanno individuato il corpo della ragazza in mattinata e sarà recuperato nelle prossime ore.
Il recupero del corpo di Hanna Lynch
Questa mattina erano ripartite le ricerche, estese ad altre zone dello scafo e nei fondali in prossimità al naufragio della barca. Il corpo della giovane è stato trovato a 50 metri di profondità e sarà riportato in superficie nelle prossime ore. Come confermato da un portavoce della Guardia Costiera italiana l’operazione di recupero del corpo della ragazza non è stato né semplice né rapido. “Pensate ad un palazzo di 18 piani pieno di acqua” – ha spiegato, rendendo perfettamente l’idea di quanto sia stato e sia ancora complesso e difficoltoso il lavoro dei sommozzatori.
Chi era Hanna Lynch?
In Gran Bretagna si è iniziato a parlare di una sorta di maledizione che grava sul colosso tech di Mike Lynch. Solo due giorni prima del naufragio Stephen Chamberlain, un ex top manager della multinazionale dell’informatica Autonomy, assolto negli Usa in un processo per frode lo scorso giugno esattamente come il fondatore della società Mike Lynch, è morto tragicamente investito da un’auto.
Questa maledizione, se reale, ha colpito anche la figlia di Mike Lynch, Hanna, che stava festeggiando la fine degli studi. Dopo aver concluso il suo percorso scolastico alla Latymer Upper School di Hammersmith, la giovane avrebbe dovuto iniziare a settembre l’università ad Oxford dove si era iscritta. La ragazza è morta come il padre, mentre è riuscita a salvarsi la madre Angela Bacares, tra le 15 persone sopravvissute dopo essere salita su una scialuppa di salvataggio.
Gli amici le hanno voluto tributare un ultimo saluto, descrivendola come una ragazza gentile e sempre solare con tutti. Anche la dirigenza della scuola che ha frequentato fino a pochi mesi fa si è detta scioccata da questa tragedia. Solo poche settimane prima dell’incidente la 18enne aveva pubblicato sui social foto e video del ballo di fine anno, organizzato dalla scuola insieme agli ex allievi. “Una giovane donna gentile, premurosa e intelligente, nonché una convita femminista” – così gli amici l’hanno voluto ricordare dalle colonne del Times.