Pubblicato il 12 Ottobre 2020
“La differenza di opinioni non può mai essere un ostacolo insuperabile sulla strada del dialogo, ringrazio l’ECR per avermi proposto alla presidenza della delegazione permanente UE – Sud Asia e i colleghi parlamentari per il consenso ricevuto. La mia elezione, ma più in generale il ruolo centrale di presidente dei Conservatori Europei affidato a Giorgia Meloni, testimoniano ancora una volta la capacità di Fratelli d’Italia di tessere rapporti costruttivi e proporre una azione politica efficace, in Italia come in contesti internazionali”.
E’ quanto affermato dall’europarlamentare del gruppo ECR – Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, questa mattina nel suo discorso di insediamento dopo essere stato eletto presidente della Delegazione per le relazioni con i Paesi dell’Asia Meridionale, una delle 44 Delegazioni di Bruxelles che si occupano dei rapporti istituzionali con i Paesi extra UE.
“Si tratta di un compito che ritengo prestigioso e al contempo assai utile poiché l’organismo che sono stato chiamato a presiedere si occupa delle relazioni con un’area vasta, in cui vive quasi mezzo miliardo di persone – ha detto ancora Procaccini – La presenza dell’Italia a capo di questo organismo e il lavoro del gruppo dell’Ecr-FDI in tale contesto è molto importante nell’ottica del governo dei flussi migratori, visto che tante persone che arrivano in Italia per lavorare, specie nel settore agricolo, provengono da Paesi come Bangladesh, Sri Lanka e Pakistan che rientrano nella competenza della delegazione. Ma dovremo anche incentivare gli scambi commerciali e culturali con i Paesi dell’Asia meridionale, senza dimenticare l’aspetto fondamentale della tutela delle minoranze, del rispetto delle libertà religiose, dei diritti civili, e del ruolo della donna in un contesto geopolitico particolarmente importante e delicato”.