Pubblicato il 21 Luglio 2021
Andrà a processo venerdì 23 luglio Mario Bonturi, 64enne di Nizza Monferrato (AT), accusato dell’assassino di Luciano Amoretti, orafo di Imperia ucciso a martellate ad agosto 2020 nel suo appartamento di Sanremo.
Il nicese aveva confessato tutto al pm di Imperia, Francesca Buganè Pedretti, spiegando il fatto come derivante da uno scatto d’ira: “Non c’ho visto più, il sangue mi è salito al cervello. Ho afferrato il martello e ho colpito, colpito, senza capire nulla. Quando ho ripreso un minimo di lucidità e ho guardato le mie mani sporche di sangue ho rivisto la scena come in un film”.
Bonturi, che da suo racconto avrebbe agito senza premeditazione, è da settembre rinchiuso nel carcere di Alessandria. Il martello, con cui ha spaccato la testa all’orafo, lo avrebbe trovato sul posto.
Resta da chiarire il movente del delitto, che pare però legato ad affari o conti in sospeso.
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